}

SEGNALAZIONI DA NON PERDERE

SEGNALAZIONI DA NON PERDERE

Scopri le iniziative dal territorio e dai comuni limitrofi

CERCHIAMO VOLONTARIE

Cerchia​mo volontarie, con esperienza nel campo dell’insegnamento, ex insegnanti, animatrici, tutoraggio… per il corso di 

I corsi inizieranno il mese di ottobre presso il 
Centro Socioculturale EX ​Moduli 

a Calderino Monte San Pietro (BO)
Linea 83 - 686      

Per informazioni puoi telefonare a 
Cecilia 339-7743183 

La Conserva aps - Via Lavino 89/d 
Monte San Pietro (BO)

MEMORIAE
TERRITORI NAZIFASCISTI 1943/45

di Antonella Restelli

Giornale di bordo di un viaggio interiore, fatto di esplorazioni e di rivelazioni; una ricerca di autenticità; una riappropriazione della propria vita attraverso l'esperienza delle esperienze estreme di vita di altre donne........ (Luca Alessandrini)

disegni di Emanuele Giacopetti
Per approfondire il tema www.memoriae1943-45.it

2° Festival delle Memorie
INTRECCIARE    CONFINI - MEMORIE

info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
3757457180 - 3755499391

L’associazione La Conserva Aps Circolo ARCI, ANPI sezione di Monte San Pietro, AVIS Comunale di Monte San Pietro, NowHere APS e l’Orto-Giardino Biricoccolo presentano il secondo Festival delle MEMORIE che quest’anno propone il tema: CONFINI e MEMORIE.
Il 29 e 30 settembre 2023 proiezioni, presentazioni di libri, mostre sui temi legati alla Resistenza antifascista e i confini. Laboratori per grandi e bambini. Il festival prevede due giornate che intendono celebrare e mantenere viva l’opera d’arte pubblica partecipativa“Intrecci di Memoria ” realizzata a seguito di un laboratorio di comunità svoltosi nel 2021/22. 2°Festival delle MEMORIE | Intrecciare Confini-Memorie  è un invito alla partecipazione, a mantenere vivo il senso di comunità e di appartenenza ai valori di inclusione, indipendenza e libertà. 

In caso di maltempo il 30 settembre l'iniziativa si svolgerà presso il Centro Ex Moduli via IV Novembre 1 Calderino-Monte San Pietro   Con il contributo del Comune di Monte San Pietro  

Programma del Festival

29/09  Sala Consiglio - Piazza della Pace, ingresso da via Lavino, Monte San Pietro 

 ore 20: Presentazione 2°Festival delle MEMORIE | Intrecciare Confini-Memorie  
ore 20,30: Presentazione della graphic novel La Bolla di Emanuele Giacopetti. 
Con Emanuele Giacopetti e Riccardo Tagliati 
ore 21,30: Proiezione. Il rituale del passaggio di Antonino Milotta (2022) durata 33 min.  
  
30/09 Intrecci di Memoria - Orto Giardino Il Biricoccolo
ingresso da via Montesi o via Landa, Monte San Pietro (BO) 


Zona relax  
dalle ore 15,30 alle 17: Tra confine sensoriale e benessere fisico
yoga con il maestro Ignazio Garau
 
Zona giochi  
dalle 15,30 alle 18,30: 
laboratorio di pongo per bambini, giochi rubabandiera e AccadueOca 

Zona Intrecci di Memoria  
ore 16: Zwangsarbeiter - schiavi del lavoro. Mostra fotografica documentale sul lavoro forzato in Germania durante la Seconda guerra mondiale
partecipa Giuliana Fornalè - ANED Bologna  

ore 17,30: Ricordare Miriam Ridolfi
Presentazione del libro Una storia al mese 2002 - 2022 di Miriam Ridolfi. 
Partecipano: Paolo Lambertini - Ass Familiari delle vittime del 2 agosto 1980, 
Franco Ruvoli - ANPI Prov.le Bologna  

GRAZIE

La Conserva desidera ringraziare tutti coloro che hanno aderito​/partecipato alle due serate di apertura straordina​ria della sede che si sono tenute il 13 ed il 20 luglio scorsi con la visita alla mostra “La Conserva da neve di Amola di ​montagna”e il mercatino del riuso.
Il ricavato, integrato da una quota dell'associazione, per un totale di 500 euro è già stato versato sul c/c delle Cucine popolari di Cesena, come annunciato nel volantino.
Grazie ancora a tutti e speriamo di vedervi alle prossime iniziative!

La Conserva aps vuole esprimere la propria vicinanza alle popolazioni vittime dell’alluvione con una donazione alle Cucine Popolari di Cesena, per aiutare i volontari a ripartire e rendere nuovamente efficienti le sale e le cucine per permettere la somministrazione di un pasto a chi ha bisogno. Vogliamo contribuire a dare un sorriso, una speranza a chi vive momenti di fatica, di sudore, di lacrime. Nel nostro piccolo, vogliamo dare una mano, organizzando un MERCATINO DEL RIUSO nella nostra sede giovedì 13 e 20 luglio dalle 20.00 alle 23.00. Vieni a trovarci.Tutto il ricavato delle due serate verrà devoluto alle CUCINE POPOLARI di CESENA.Nelle stesse serate si può visitare la “Conserva da neve di Amola di montagna” e la mostra che ne racconta le origini e le peculiarità.

VI ASPETTIAMO NUMEROSI

Cronistoria di una esondazione

L'allarme rosso è scattato mercoledì pomeriggio appena è arrivata la notizia che il Savio aveva tracimato anche nelle vie Europa e Zuccherificio. La speranza era che l'acqua non si spingesse troppo all’interno. Ma quando nella chat è rimbalzata la notizia che nelle Cucine c'erano trenta centimetri di acqua si è capito che la situazione rischiava di precipitare. Ma non al punto in cui è arrivata. Quasi due metri.Giovedì mattina la Protezione civile, con due idrovore, ha iniziato a pompare l’acqua. Solo verso le 14 è stato possibile entrare nei locali. I primi a farlo si sono trovati di fronte una scena raccapricciante. A stento i volontari sono riusciti a trattenere le lacrime. In sala i tavoli erano ammucchiati uno sopra all'altro. Il mobile con i bicchieri rovesciati. In cucina l'abbattitore era stato scaraventato dietro al lavandino. I due banchi con i frigoriferi rovesciati. Nello stanzino adiacente, le due celle frigorifere piene di merce erano state sollevate dal suolo e la furia dell’acqua aveva aperto anche un porta. Nel pavimento c’erano almeno dieci centimetri di fanghiglia. Spaventosa anche la situazione del ripostiglio. Grazie anche all’aiuto di tanti giovani, venerdì a mezzogiorno il pavimento ha iniziato ad avere una parvenza di normalità. Ed allora ci si è potuti concentrare sul tentativo di recupero delle derrate alimentari, in particolare lo scatolame accatastato soprattutto nel ripostiglio. Nello stesso tempo è partito il lavaggio delle pentole. Sabato mattina è stata la volta dei bicchieri. Nel frattempo pentole e derrate alimentari venivano trasferiti in un altro stabile. Il grosso del lavoro era stato fatto. Lunedì sono stati lavati i piatti e (finalmente) svuotata la cella frigorifera che non era stato possibile raggiungere. Trattandosi di merce deperibile, dopo cinque giorni di mancanza di energia elettrica non c’era più niente da salvare. Non c’è stato bisogno di fare verifiche: il tanfo era la cartina di tornasole. Adesso è il tempo della conta dei danni.

Per maggiori informazioni clicca quì

SOSTI​ENICI

dona il tuo

5x mille

codice fiscale    La Conserva ap​s

91​240950377

“​La cultura è delicata, e  anche permalosa, ci resta male   ​se non si sente amata, o se le viene il sospetto di non essere un bisogno vero.”                                              
Giorgio Gaber     L’ingenuo

maggiori informazioni quì

La tesse​ra Arci diventa digitale grazie all’APP ARCI

https://www.arcibologna.it/la-tessera-arci-diventa-digitale-grazie-allapp/

Progetto realizzato con i fondi 
Otto per Mille della Chiesa Valdese

 Progetto di pic​cola 
ristrutturazione della sede

Il progetto prevede la sistemazione di alcune parti dell'intonaco già ammalorato da anni di umidità. L'obbietivo del progetto è quello di creafre uno spazio che possa essere utilizzato
per organizzare al meglio la  presentazione di libri, mostre incontri e soprattutto far conoscere alla cittadinanza un piccolo angolo del paese poco conosciuto. 

Foto 1

Foto 2

Foto 3

Foto 4

Foto 1 - Ex camera di deposito degli alimenti - Ingresso alla Conserva
Foto 2 - Sala d'ingresso lato dx nicchia adibita a libreria
Foto 3 - Seconda Sala - 
Foto 4- Sala d'ingresso lato sx nicchia adibita a libreria

Amnesty International Italia

#VERITA' PER GIULIO REGENI

Vai alla Pagina

Informazioni dai territori e dai Circoli ARCI

Ultime dai Circoli ARCI di Bologna 
e provincia
a cura di ARCI Provinciale Bologna

ARCI Notes

Bella iniziativa della
  ASSOCIAZIONE SOPRA I PONTI
Il club di lettura Shahrazad,
rivolto a donne migranti e native.